| Signore e signori, ecco come i criminali evadono la galera. Credo che media e politica -che ormai sono la stessa cosa- ci hanno convinto che abbiamo bisogno di sicurezza, che dietro l'angolo ci sia sicuramente uno stupratore, e che evitato quello grazie alle nostre ronde dell'Italia Romana Cattolica* e Bianca, ci sia dietro sicuramente un arabo terrorista che odia l'occidente e quindi vuole farci saltare tutti in aria. Naturalmente anche al mare bisogna stare attenti, perchè malefici cinesi mafiosi sicuramente tenteranno di massaggiarci a tradimento con tecniche imparate da Ken Shiro per ucciderci, ma anche lì la grande nazione italiana ci difenderà a colpi di calderoli e borghezio, perchè così va l'Italia. Eppure, naturalmente, i veri criminali non vengono acciuffati. Questo grazie alla spada e lo scudo del criminale provetto italiano: La candidatura e la Decorrenza dei Termini. Innanzitutto, se si è dentro il parlamento, o per le mazzette o per vere e proprie leggi, non si può essere incriminati fino alla fine del mandato, per evitare che invidiosi tentino d destabilizzarlo, dicono loro, ma quando non si ha il ricambio generazionale politico, questa diventa una minaccia alla giustizia, ma così va l'Italia. Poi, quando finalmente vengono presi i pezzi grossi, dato che non hanno i soldi del piccolo criminale di strada (che intanto è seviziato dai media), questi possono tranquillamente corrompere il prossimo e aspettare serenamente la decorrenza dei termini, molto semplice, dato che la media di un processo è di 10 anni. La decorrenza serve per evitare che una persona non venga messa in prigione in attesa del processo troppo a lungo, ma allora perchè questo influisce anche sulla permanenza in prigione post-processuale? Beh, ovvio, la "giustizia" italiana aveva bisogno di una scappatoia per i troppo importanti per finire in prigione. Tipico. E intanto ancora diamo la caccia ai rumeni perchè "ti stuprano". mah...
*ciò non consiste in un accusa ai cattolici (di cui faccio parte) ma della stumentalizzazione di tale caratteristica culturale.
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